Projects Abroad - Napoli, Città Metropolitana di Napoli

Indirizzo: Via S. Filippo, 4, 80122 Napoli NA, Italia.
Telefono: 0810067162.
Sito web: projects-abroad.it.
Specialità: Organizzazione di volontariato.

Opinioni: Questa azienda ha 2 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 5/5.

Posizione di Projects Abroad

Projects Abroad è un'organizzazione di volontariato che offre opportunità uniche per coloro che desiderano fare una differenza positiva in diverse comunità in tutto il mondo.

Questa organizzazione, con sede in Italia in Via S. Filippo, 4, 80122 Napoli NA, Italia, può essere contattata al numero 0810067162. Il loro sito web, projects-abroad.it, offre una vasta gamma di informazioni utili per chiunque sia interessato a saperne di più.

Le specialità di Projects Abroad sono molteplici e variano da progetti di insegnamento, medicina e cure, diritti umani, conservazione e molto altro ancora. L'organizzazione lavora in stretta collaborazione con le comunità locali per garantire che i progetti siano sostenibili e abbiano un impatto positivo duraturo.

Ci sono molte caratteristiche che rendono Projects Abroad una scelta eccellente per chiunque desideri fare volontariato all'estero. Tra queste, la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di progetti e la flessibilità delle date di partenza. Inoltre, l'organizzazione offre supporto e assistenza continui durante tutta la durata del progetto, garantendo una piacevole e gratificante esperienza di volontariato.

È importante sottolineare che Projects Abroad ha due recensioni su Google My Business, con una media delle opinioni di 5/5. Questo testimonia l'alto livello di soddisfazione dei volontari che hanno partecipato ai progetti.

Recensioni di Projects Abroad

Projects Abroad - Napoli, Città Metropolitana di Napoli
Letizia Bassi
5/5

Queste righe le ho scritte una mattina di Luglio in Tanzania e penso che riassumano chiaramente tutte le emozioni di questo viaggio straordinario!

Ore 06:30. Tanzania - Moshi

Mi sono svegliata all’alba questa mattina, senza un perché e mi ritrovo qui a scrivere queste righe come se avessi il bisogno insistente di tradurre in parole quello che sto vivendo, quello che l’Africa mi ha offerto inaspettatamente. Pensavo di venire qui e di DARE senza ricevere nulla in cambio. Pensavo stupidamente che anche solo il mio aiuto a questi bambini straordinari, o il solo fatto di far conoscere la mia cultura, sarebbe bastato per rendere questa esperienzala più bella della mia vita! E mi sbagliavo. Eccome se mi sbagliavo! Ciò che ha reso tutto così speciale è stato al contrario il RICEVERE. Ricevere sorrisi da bambini che appena ti vedono non aspettano altro che correrti incontro esclamando a gran voce “Teacher,Teacher!”, avere una minuscola mano stretta nella tua ogni giorno, ricevere saluti mentre percorri le strade di Moshi da chiunque incroci il tuo sguardo. Ricevere l’affetto di una famiglia che è stata, è e sarà per sempre la mia seconda famiglia! La mia Mamma africana, beh che dire... mi commuove la sua dolcezza, il suo cuore grande, la sua immensa generosità, il sentirmi chiamare “my daughter”, mi commuove constatare felicemente che di belle persone ne è pieno il mondo. Basta solo credere di poterle trovare e avolte anche cercarsele.

Avevo paura di partire, di volare da sola per la prima volta, di non trovarmi bene. Ma alla fine sono fiera di me per la scelta che ho fatto. Forse per la prima volta nella mia vita non ho nulla da rimproverarmi e mi sento anche un po’ egoisticamente di ringraziarmi per essere stata così coraggiosa e determinata. Le cose non avvengono mai per caso, un’amica speciale me l’ha insegnato, e forse era destino che mi ritrovassi qui in Africa, in questo preciso istante. Chissà ad ogni modo mi piace credere che sia così. Avevo bisogno di decollare. Avevo bisogno di assaporare la vita ancora di più. Non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori per avermelo permesso. Qui in Africa si apprezzano le piccole cose, che in realtà sonole più grandi, quelle che ti fanno sentire viva, quelle che ti scaldano il cuore ogni giorno, quelle che non dimenticherai mai! Mi spaventa un po’ il dover tornare alla vita di prima. Non fraintendetemi amo la mia vita “occidentale”, ma sento già il mal d’Africa ora che non sono ancora tornata in Italia, figuriamoci quando sarò tornata davvero. Mi spaventa un po’ il dover ritornare ad una vita materialista e centrata sull’apparenza, come è la nostra società e dimenticare di come in realtà la vita vera, quella autenticae ricca di piccole cose, sia ben altro. Caricherò sulle spalle un bagaglio di emozioni immenso e ne farò tesoro per sempre. Quando inizierò a “perdermi” aprirò il mio tesoro ed estrarrò pezzo per pezzo i gioielli di questo viaggio e inizierò a ritrovarmi, sono certa che sarà così. Ritroverò quella ragazza spensierata e felice, capace di apprezzare ogni dono della vita , piccolo o grande che sia!!

ASANTE AFRICA ❤️

Projects Abroad - Napoli, Città Metropolitana di Napoli
Ṣaddām Ḥusayn ʿAbd al-Majīd al-Tikrītī
5/5

Líbí se mi to

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