Luigi B.
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Per poter riflettere su che cos'è una comunità prendiamo l'immagine di un grande albero pieno di frutti.
L'unità in questa immagine è data dall'albero stesso, ma sull'albero i frutti non hanno alcuna relazione fra loro: ciascuno per sé, il sole per tutti. Non è questa l'immagine giusta di una vera comunità!
Prendiamo allora i singoli frutti, li cogliamo uno ad uno e li mettiamo in un unico canestro: è la comunità-contenitore, la comunità-scompartimento del treno, stiamo insieme perché viaggiamo sullo stesso scompartimento, siamo nella stessa casa, ma siamo dei perfetti estranei. Neanche questa è l'immagine della vera comunità!
Proviamo allora ad immaginare di prendere i nostri frutti, sbucciarli e metterli nel frullatore per farne un beverone. Stesso sapore, stesso colore, stessa consistenza: tutti uguali. Annullate le differenze. Non è nemmeno questa la vera comunità!
L'immagine che più rispecchia la vera comunità è questa: la macedonia.
Per arrivare ad avere la macedonia devo necessariamente compiere alcuni passaggi non sempre indolori per ogni singolo frutto:
- Prendo la frutta e, come prima cosa, la lavo oppure tolgo la buccia che la rende dura. - Poi la taglio a cubetti e mescolo tutto. - Infine, aggiungendo lo zucchero, faccio la macedonia.
Nella macedonia posso ancora gustare ogni singolo pezzo da solo se voglio, oppure posso mangiare i pezzettini di più frutti insieme con un cucchiaino.
Ognuno mantiene il suo gusto. Ognuno ha perso la sua durezza perché viene tolta la buccia, viene spezzato, fatto a fettine.
Unendosi però vien fuori un sapore straordinariamente buono: la macedonia appunto. Con questo esempio ho voluto dare l'immagine più appropriata di ciò che fanno le persone che in Casa della Carità si occupano dei più deboli attraverso il “servizio docce-guardaroba” e le iniziative dei laboratori artistici e teatrali.
Non pensiamo tutti nella stessa maniera, bensì ognuno si “spezza”, si “mette in gioco”, condivide la propria originalità, la propria diversità in vista di un bene più grande, di un bene comune.
Come nella macedonia siamo frutti differenti, ma unendoci, prendiamo più gusto e ci arricchiamo a vicenda; nello stare insieme e nel rispetto delle diversità, creiamo l'unità.