Casa di Cura "Villa Immacolata" - San Martino Al Cimino, Provincia di Viterbo

Carla B.

Il cibo resta sempre e comunque immangiabile: o si mangia per "tenersi in forze", o per "forza di fame" oppure, se non si ha qualcuno che porti al degente qualcosa dall'esterno, non si mangia affatto, come accade spesso, a volte nutrendosi solo di crackers o fette biscottate.

Oggi, inoltre, mi sono imbattuta in un personaggio che definire sgradevole, zotica, rozza, ineducata, narcisista, e' un eufemismo: ad una mia richiesta, non rivolta a lei, rivolgendosi alla persona che le stava vicino cui avevo rivolto la mia domanda, diceva testualmente"Ao, questa nun fa altro che chiede" (avevo già fatto due o tre domande per avere informazioni) e concludeva il battibecco che ne era nato con me con una frase del tipo "Io manco ti sento".
Ecco, questo e' il tipo di soggetto che veramente non tollero, soprattutto in ambienti delicati come questo.
Se fossi stata in salute e avessi avuto la possibilità, ci tengo a dire a questa "persona", che, anziché trovarmi qui, mi sarei trovata in un centro benessere o in qualsiasi altro posto che mi piace, oppure a casa mia.
Voglio ancora dire al suddetto soggetto, che ha dimostrato un grande ego e abnorme maleducazione, continuando a battibeccare con me pretendendo la ragione dopo la frase suddetta, che, volendo, potrebbe provare a cercarsi un altro tipo di lavoro, ammesso che possa trovarne un altro per quanto e' grezza, sgradevole, rozza, ineducata, insensibile, incivile.

I miei più sinceri complimenti e gratitudine alla maggioranza dell'intera equipe, compresi i fisioterapisti: professionale, gentile, educata, comprensiva, disponibile, calorosa e in alcuni casi simpatica.

Peccato che ci siano soggetti che disturbino questa armonia a persone malate che, oltre alle cure mediche, necessitano di un minimo di comprensione, calore e serenità.

Se in tutta umiltà posso suggerire un consiglio, fate in modo che i Dirigenti (di qualsiasi grado) e la Dietologa, abbiano la possibilità di mangiare per almeno tre giorni a settimana la delizia da loro inventata, creata e proposta ai degenti almeno una volta a settimana: il tortino di legumi, piatto incredibilmente schifoso!
In ultimo, ma non per ultimo, senza presunzione alcuna, l'ennesimo consiglio: perché non risparmiate un po' sulla temperatura caraibica e non spendete di più sulla qualità del cibo? Davvero uno schifo!

Ringrazio ancora l'intero personale medico, paramedico e tutti ma proprio tutti i fisioterapisti.

Umberto E. M.

Hanno trattato mia sorella Elena Capponi con grande serietà, professionalità ed umanità.
Soprattutto nei momenti critici sono state molto disponibili la Dott.ssa Maurizia GAMBACORTA e l’assistente sociale Sig.ra Stefania.
Grazie ancora di❤️ x il vostro operato
In fede
Angelo CAPPONI

Jessica A.

Ho avuto mia nonna ricoverata per due mesi nel reparto di lungodegenza, sicuramente reparto davvero complicato perché i pazienti sono davvero tosti (compresa mia nonna). Devo riconoscere però che il personale, partendo dai medici, è stato davvero all’altezza delle aspettative. Hanno seguito passo passo mia nonna e hanno davvero supportato anche noi durante tutta questa esperienza. Ora nonna con tutte le sue difficoltà è riuscita a tornare a casa. Non possiamo che ringraziare tutti quanti.

Gianni P.

Sono attualmente ricoverato presso la struttura. Cominciamo col dire che metto una stella perché il sistema non offre la possibilità di metterne zero. A parte la grande professionalità, competenza e disponibilità del team di fisioterapisti, per il resto la struttura dovrebbe essere quantomeno sottoposta ad un controllo dei NAS. leggo in tutte le risposte alle recensioni negative che la struttura ha ottenuto, nel 2018 un riconoscimento bla bla bla.....Ma dal 2018 sono passati 6 anni e la situazione, a mio avviso, è al limite del legale. Bagni comuni sempre sporchi; sacchi con pannoloni usati nei corridoi dalla mattina alla sera con conseguente puzza terribile; se un paziente suona il campanello gli infermieri si presentano dopo 25 minuti di giorno e 1 ora di notte a causa della enorme richiesta di intervento dei pazienti e del perenne, scarsissimo numero di operatori (e a questo proposito ci tengo a precisare che tutto il personale di piano, compresi i medici e le caposala, si prodigano per cercare di creare le condizioni migliori per i pazienti, ma purtroppo non sempre ci riescono a causa delle direttive assurde che gli vengono imposte....ma naturalmente questo loro non possono dirlo pubblicamente se non a rischio di perdere il posto...per fortuna esiste la "camera caritatis"); cambio lenzuola ottenuto dopo 8 giorni e su richiesta; copriletto con vistosi buchi; vitto terribilmente scarso e immangiabile (colazione servita con posate e tazze di casa di dubbia provenienza e senza tovaglioli; pasta sempre incollata, secondi ridicoli e annegati nell'acqua, verdure scondite e piene di acqua, frutta insapore e durissima) tanto che viene da chiedersi se chi fa la spesa la faccia così anche per casa sua o abbia ricevuto "precise istruzioni in merito". Ma ciò che più colpisce è che tutti i pazienti sono messi sullo stesso piano, sia che abbiano 50/60 o 90 anni e questo avviene, mi dispiace dirlo, soprattutto da parte del personale sanitario giovanissimo, con cui ho avuto alcune disavventure, sicuramente per inesperienza.Insomma un consiglio: cercate un altra struttura per i vostri cari oppure condividete opinioni come la mia (sul sito ce ne sono molte di negative) affinché la direzione della struttura si renda conto che la linea di gestione è assolutamente sbagliata e migliorabile.

DEBORAH C.

Mio marito è ricoverato x una riabilitazione post operatoria. Un incubo, struttura sporca, inadeguata, cibo scarso, cattivo, totalmente insufficiente. Ogni giorno devo andare io per portare i pasti. Bagni in comune sporchi, praticare una doccia è un pazzesco!!! L unica cosa per cui non siamo andati via è la qualità dei fisioterapisti. Molto professionali e preparati.
Per il resto non c è nulla da salvare.
Leggendo le recensioni mi consola solamente, purtroppo, non essere una voce fuori dal coro. Mi chiedo com è possibile che non si faccia nulla x cambiare e migliorare.

Simona S.

Sono stato paziente di Villa Immacolata per circa un anno, prima in ricovero a seguito di un intervento alla spalla e poi in ambulatorio. Malgrado le mie difficoltà fisiche sono riuscito a recuperare quasi la totalità della mia mobilità e non è stato affatto facile. Un grande grazie a tutta l’equipe di medici e riabilitatori che mi hanno seguito.

Stegi80

È stata la mia compagna per fare Ginnastica Posturale il primo anno ha trovato una fisioterapista molto competente,il secondo anno invece ha trovato delle fisioterapiste scortese che disperdono in chiacchiere,compleanni di colleghi ecc.ecc. metto una stella ed è anche troppo secondo me

Francesco S.

Porto mia figlia a fare logopedia ormai da diversi mesi. La dottoressa è davvero brava e alla mano… sto vedendo dei risultati davvero palpabili. Consiglio vivamente per chi come me dovesse aver bisogno di portare il proprio figlio.